Viaggio in Inghilterra: documenti necessari e consigli utili

La Brexit, si sa, ha cambiato le carte in tavola per i turisti e per chi desidera costruite le basi per una nuova vita in Inghilterra. Accordi sigillati e decisioni importanti ancora da prendere a parte, i turisti si chiedono spesso cosa è cambiato davvero per chi vuole visitare queste zone.

In realtà non sembrano esserci grandi cambiamenti relativi ai documenti necessari per entrare in Uk. Non serve il passaporto, basta la semplice carta d’identità purché perfettamente conservata se si tratta di quella cartacea e rinnovata in caso di quella elettronica scaduta. Più precisamente, non vale il foglio timbrato che spesso il Comune rilascia in attesa del nuovo documento. Se ci troviamo in uno dei questi casi, è consigliato portare con sé anche il passaporto.

E l’assistenza sanitaria? Anche in questo caso nessun cambiamento. Basterà avere con sé la propria tessera sanitaria per ricevere assistenza e cure se ce ne fosse bisogno in uno degli ospedali pubblici britannici.

Tra i consigli utili non si può dimenticare quello di utilizzare almeno qualche frase in inglese per riuscire a comunicare con le persone del luogo. Scopri il frasario di eDreams per capire quali espressioni e quali parole saranno più utili per un viaggio in Inghilterra.

Le cose da evitare

Come ogni paese del mondo anche l’Inghilterra ha propri usi e costumi e soprattutto delle regole segrete che però tutti conoscono. Regole che riguardano il comportamento degli inglesi e dei viaggiatori che ogni giorno decidono di scoprire le bellezze del Regno Unito.

Da evitare assolutamente in qualsiasi città ci si trovi è pensare di passare avanti in fila alla persona che ci precede. Gli inglesi sono molto ligi e hanno a cuore il loro posto in coda (e come dar loro torto) per questo è consigliato rispettare il proprio turno. Senza contare che è una nota di educazione che andrebbe rispettata anche nel nostro paese.

Mai dimenticare di dare la mancia ai camerieri che ci servono al tavolo. In Inghilterra la mancia non può mai mancare, anzi dovrebbe essere pari al 10% di quanto abbiamo speso. Insieme a questa è richiesto anche un grazie.

Evitare anche di uscire senza ombrello. Il meteo qui è davvero imprevedibile, può uscire il sole in una giornata di pioggia o viceversa iniziare improvvisamente a piovere in una giornata di sole pieno. Proprio per questo le previsioni in Inghilterra vengono aggiornate ogni mezz’ora.

Programmare sempre

Durante un viaggio in Inghilterra è necessario programmare sempre, qualsiasi cosa si voglia fare non soltanto perché le attrazioni da visitare sono innumerevoli, ma anche perché le file nei musei sono interminabili e spesso senza prenotazione si decide di scappare.

Ci hanno sempre insegnato che le abitudini alimentari degli inglesi sono diverse dalle nostre ed è davvero così. La loro routine prevede una corposa e ricca colazione (breakfast), un pranzo veloce intorno alle 13 (lunch) spesso a base di panini, la merenda che altro non è che il celebre momento del tè (tea time) che si svolge intorno alle 17 e la cena (dinner) che si consuma intorno alle 19.