Tre itinerari differenti per gli amanti delle passeggiate a Como

Un gran numero di persone si è letteralmente innamorata del lago di Como e di tutto ciò che può offrire questa provincia. Un territorio che, nello specifico, è particolarmente apprezzato da parte di tutti coloro che amano le camminate e il trekking.

Infatti, il territorio comasco è ricco di tantissime escursioni, che offrono la possibilità di raggiungere delle zone meravigliose e caratterizzate da un panorama pazzesco sul Lario. Si tratta di una meta molto apprezzata anche da sempre più turisti, che magari arrivano in Italia in aereo e organizzano la propria base nel milanese, affidandosi per il trasporto da e verso l’aeroporto ad un servizio comodo ed efficiente, come quello offerto da ncc-milano.it.

La Greenway che passa vicino al lago di Como

Ecco la passeggiata che tantissimi turisti stanno scoprendo e apprezzando sempre di più. Si tratta di una soluzione che è amata proprio perché può essere affrontata da tutti e la si può percorrere in ogni stagione. La Greenway del lago di Como presenta un percorso che parte da via Colonno e arriva fino a Cadenabbia. Una lunghezza che si aggira intorno a una decina di chilometri e si snoda lungo diversi Comuni, tra cui quello di Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno e Tremezzo, tra gli altri. Da notare come questo percorso segua, per lunghi tratti, l’antica via Regina.

Per arrivare fino in fondo serve una camminata di circa tre ore e mezza. Altrimenti, si può sempre decidere di percorrere solamente una parte e poi fare ritorno usando i mezzi pubblici. In questo caso, ci sono due alternative a disposizione: si tratta del bus oppure del battello. L’aspetto più coinvolgente di questa camminata sulla Greenway è che permette di passare attraverso i vari borghi che si affacciano sul lago di Como.

Una via sui Monti Lariani

Ecco un altro itinerario particolarmente interessante per tutti coloro che hanno già un ottimo livello di allenamento. Si tratta di un’escursione senz’altro molto più difficile e impegnativa. Stiamo facendo riferimento alla spettacolare via dei Monti Lariani.

Un’esperienza di trekking andando alla scoperta di territori che si snodano lungo la sponda a ovest del lago di Como, per un percorso che si sviluppa lungo qualcosa come 125 chilometri. Questo percorso si caratterizza per mettere in collegamento varie località che si trovano per l’appunto su questi monti. Anticamente venivano chiamati alpeggi.

Questo percorso permette di muoversi tra questi monti, mantenendo un’altitudine sempre intorno ai 1000 metri, che si può considerare una soluzione adeguata anche per chi non ha grande esperienza con le escursioni. Tra l’altro, dalla via dei Monti Lariani, c’è la possibilità di ammirare un panorama veramente in grado di togliere il fiato. Visto che si tratta di un percorso estremamente lungo, tanti amanti del trekking lo spezzano in varie tappe, magari sfruttando vari rifugi in cui trovare ristoro lungo il percorso.

La Spina Verde che collega Camerlata con San Fermo

Volete qualche idea per organizzare una bella gita domenicale in mezzo alla natura? Allora perché non provare il percorso della Spina Verde, che si snoda da Camerlata fino a San Fermo. Un tracciato che permette di scoprire una meraviglia culturale come il Castello Baradello. Una costruzione che risale addirittura al XII secolo, ristrutturata da parte di Federico I di Svevia, che veniva chiamata in passato la “sentinella di pietra”, anche se le fortificazioni originali sono ancora più antiche, dato che sono state datate intorno al VI secolo.

Il Castello Baradello rappresenta uno dei luoghi più belli e che hanno fatto la storia della città di Como. Non a caso, nelle città più soleggiate e prive di nuvole, offre un panorama meraviglioso, che permette addirittura di ammirare la città di Milano.