Le professioni più ricercate in Arabia Saudita
Negli ultimi decenni, l’Arabia Saudita ha intrapreso un percorso di trasformazione economica senza precedenti. ponendosi l’obiettivo di ridurre la dipendenza economica dal petrolio e un sistema produttivo maggiormente diversificato e più sostenibile nel lungo termine. Questo desiderio è stato espletato col progetto “Vision 2030”, che ha generato un inevitabile forte domanda di competenze professionali, attirando una grande quantità di professionisti stranieri.
Tecnologia e infrastrutture
Uno dei settori strategici dell’Arabia Saudita è la digital economy, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie, la crescita dell’e-commerce e l’adozione dell’intelligenza artificiale. Tutta questa serie di fattori ha reso inevitabile la forte crescita della domanda di esperti IT: sviluppatori software, data analyst, ingegneri informatici e specialisti in cybersecurity sono molto ricercati.
I mega-progetti come NEOM, la smart city del futuro, hanno dato un forte impulso al settore delle costruzioni: architetti, ingegneri civili, manager di progetto e operai qualificati sono figure fondamentali per portare avanti opere infrastrutturali di portata internazionale. Il settore delle costruzioni è, allo stato attuale, tra i maggiori datori di lavori del paese arabo e continuerà a chiedere forza lavoro specializzata anche per il prossimo decennio.
Turismo e ristorazione
L’Arabia Saudita, già meta turistica religiosa, ha aperto al turismo internazionale da almeno due lustri. Il settore dell’ospitalità, di conseguenza, ha vissuto una fase di profonda trasformazione che ha portato alla nascita di hotel di lusso, resort e strutture di svago avveniristiche. La richiesta di personale in queste strutture è cresciuta esponenzialmente: receptionist, chef, addetti alle pulizie, responsabili di sala e guide turistiche rientrano tra i profili più richiesti.
Di pari passo, è cresciuto anche il settore della ristorazione, come testimoniato dalla nascita di numerosi locali tipici, fast food e ristoranti internazionali presenti nelle città a maggiore attrazione turistica. Figure come manager della ristorazione, chef e camerieri sono sempre più richieste, talvolta in aperta concorrenza con gli Emirati Arabi Uniti, altro paese arabo in forte ascesa economica. Ed è per questo motivo che, prima di accettare una proposta saudita, la maggior parte degli addetti al settore della ristorazione si informano su quanto guadagna un cameriere a Dubai, al fine di poter comparare le offerte e scegliere quella ritenuta maggiormente attinente alle proprie esigenze.
Energia e sanità
Tutt’oggi, l’energia rappresenta il principale pilastro dell’economia saudita: le grandi compagnie petrolifere e del gas sono costantemente alla ricerca di figure come ingegneri meccanici, chimici, esperti in estrazione e raffinazione. La transizione energetica, oltretutto, sta portando nuove opportunità anche nel settore delle energie rinnovabili, in particolar modo nel solare e nell’eolico: tecnici specializzati, project manager e consulenti in sostenibilità ambientale sono oggi tra i profili più richiesti, in linea con l’obiettivo saudita di investire in progetti green e ridurre le emissioni.
Un altro comparto in forte espansione è indubbiamente quello sanitario. Da qualche lustro a questa parte, l’Arabia Saudita sta effettuando investimenti massicci per il potenziamento di ospedali, cliniche private e strutture mediche di eccellenza; la crescente richiesta di medici specialisti, infermieri qualificati, fisioterapisti e tecnici di laboratorio, ne è la logica conseguenza. Il governo sta investendo soprattutto nella formazione del personale locale, ma la domanda di professionisti stranieri resta particolarmente spiccata per colmare il gap di competenze interne.
Educazione e formazione
Il governo saudita sta investendo in maniera significativa anche nel settore dell’istruzione: insegnanti di lingua inglese, professori universitari specializzati e formatori aziendali sono sempre più richiesti. Le scuole internazionali e le università private attirano un gran numero di studenti locali e stranieri, creando ulteriore domanda di personale qualificato.
L’obiettivo, per quanto ovvio, è quello di rendere l’Arabia Saudita un’eccellenza anche dal punto di vista accademico, capace di attrarre i migliori talenti del mondo e formare i giovani sauditi. Il progetto “Vision 2030”, d’altro canto, non è solo un punto di arrivo, ma bensì l’avvio di un futuro prospero e duraturo per tutti il regno.